In inverno non solo le nostre mani possono congelarsi, bensì anche i liquidi lasciati all'esterno durante la notte. Occorre quindi prestare attenzione soprattutto alle bottiglie di vetro che possono esplodere quando l'acqua si espande. Altrettanto a rischio sono i serbatoi delle acque grigie e delle acque chiare dei camper e furgoni, spesso situati all'esterno nel sottoscocca. In questo caso si consiglia di riempire i serbatoi fino a un massimo di ¾ per far sì che l'acqua possa espandersi senza arrecare danni. Per le emergenze ti consigliamo di portare con te una tanica da cinque litri all’interno del veicolo. Così facendo il caffè e il tè del mattino non sono in pericolo.

Fai in modo di raggiungere il camp quando la luce del giorno è ancora sufficiente per orientarti ed esplorare i dintorni. Quando il camp è coperto di neve è possibile che tu non veda se sono presenti sassi o pozzanghere. Oppure c'è un vento forte e il veicolo dovrebbe essere posizionato in una posizione riparata? Il terreno è morbido e occorre mettere delle assi di legno sotto le ruote? La direzione di parcheggio è ideale per poter riprendere facilmente la guida il giorno dopo? Rifletti su queste considerazioni e nulla potrà sorprenderti.

Alle nostre latitudini è possibile campeggiare senza riscaldamento anche in inverno. Con un buon sacco a pelo si può anche pernottare in in tenda. Al giorno d'oggi, tuttavia, molti camper e furgoni sono dotati di riscaldatori stazionari che consentono di ottenere temperature piacevoli all'interno della zona abitativa. Tuttavia potrebbe essere spiacevole se durante la notte dovesse venire a mancare il riscaldamento. Per evitare brutte sorprese o risvegli congelati ti consigliamo di testare il riscaldatore prima di partire e fare il pieno di gasolio/benzina/gas in modo che possa svolgere il suo prezioso servizio durante la notte senza interruzioni.

Per garantire che il calore generato non venga sprecato, ti raccomandiamo un isolamento ottimale dei ponti freddi. Questi tre piccoli accorgimenti possono avere un grande effetto: una tenda tra la cabina di guida e l'area abitativa, anti-spifferi sulla porta scorrevole e isolanti termici alle finestre. La dispersione di calore maggiore ha luogo infatti sulle grandi superfici vetrate dei furgoni e camper. Sul mercato si trovano molte soluzioni per rimanere al caldo all’interno del proprio veicolo, dagli isolanti in plastica con ventose agli isolanti in tessuto con magneti fatti su misura. L'azienda Project Camper offre isolanti termici di alta qualità per un'ampia gamma di veicoli.

La maggior parte dei camper è dotata di una seconda batteria per la zona abitativa, questo però non significa che l’energia elettria sia infinita! Durante le lunghe e fredde notti invernali le luci e il riscaldamento sollecitano la batteria e questa potrebbe scaricarsi rapidamente. Pertanto, assicuratevi di avere sufficiente riserva, siate parsimoniosi e utilizzate l'elettricità solo quando è veramente necessario. In alternativa potete scegliere un camp dotato di allacciamento alla rete elettrica. Su Nomady è possibile utilizzare il filtro "elettricità" per vedere solo i camp con allaccio alla corrente.

In inverno non solo le nostre mani possono congelarsi, bensì anche i liquidi lasciati all'esterno durante la notte. Occorre quindi prestare attenzione soprattutto alle bottiglie di vetro che possono esplodere quando l'acqua si espande. Altrettanto a rischio sono i serbatoi delle acque grigie e delle acque chiare dei camper e furgoni, spesso situati all'esterno nel sottoscocca. In questo caso si consiglia di riempire i serbatoi fino a un massimo di ¾ per far sì che l'acqua possa espandersi senza arrecare danni. Per le emergenze ti consigliamo di portare con te una tanica da cinque litri all’interno del veicolo. Così facendo il caffè e il tè del mattino non sono in pericolo.